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Gen

Osvaldo Licini al Peggy Guggenheim Collection

Il museo Peggy Guggenheim Collection commemora il sessantesimo anniversario della morte dell’artista Osvaldo Licini con la mostra Osvaldo Licini. Che un vento di follia totale mi sollevi.

Osvaldo Licini è un artista marchigiano votato all’astrattismo, ma non per questo statico: la personalità tormentata sembra infatti riflettersi nel suo percorso artistico con repentini cambiamenti stilistici. Negli anni Venti abbandona il realismo della sua prima fase figurativa in direzione di un astrattismo sempre più dirompente, guidato da un’insopprimibile esigenza di sperimentazione. Permane però il suo legame all’arte figurativa e Licini si colloca in bilico tra le due forme espressive. L’impegno dell’artista viene premiato con il Gran Premio per la pittura alla XXIX Biennale di Venezia, dove espone 53 opere prodotte tra il 1925 e il 1958.

Alla figura di Osvaldo Licini è dedicato un percorso espositivo, che si sviluppa in undici sale, le quali ripercorrono le tappe della tormentata carriera artistica. Un totale di cento opere che partono dalle tele giovanili di carattere figurativo alle opere più complesse e di evidente carattere astratto. La mostra è accompagnata dalla pubblicazione illustrata di Marsilio Editore sia in italiano sia in inglese.

La mostra inaugurata il 22 settembre 2018 si concluderà il 14 gennaio 2019, mancano quindi pochi giorni per ripercorrere la carriera artistica di una delle figure più importanti del modernismo italiano e internazionale.

Vi aspettiamo per un gustoso pasto al Ristorante Falciani.

 

Non dimenticatevi di prenotare chiamando al numero +39 0415224872
Siamo aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 23!

 

Foto by Pexels

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